Come lucidare il marmo di casa: ecco il metodo che sorprende tutti

Il marmo quanto è elegante! L’utilizzo del marmo come rivestimento in immobili residenziali o commerciali è un must nel caso in cui si voglia dare un tocco di classe e raffinatezza all’ambiente. Trattandosi di un materiale pregiato e dai colori facilmente abbinabili con numerosi stili di arredamento e design, il marmo è un evergreen.

Trattandosi di un materiale molto resistente è possibile sentirne parlare come durevole a lungo e indistruttibile. In realtà, nonostante l’elevata resistenza alle sollecitazioni, il marmo nel corso del tempo può andare incontro a opacizzazioni, scalfiture o usura, nel caso in cui non venga curato nel modo più opportuno e adeguato.

In questo articolo, tratteremo proprio di questo elegante rivestimento e di come poter agire per renderlo lucido e splendente come appena posato. Proseguendo con la lettura, quindi, potrai scoprire alcuni utili trucchi per far tornare in vita il tuo marmo opaco e usurato, facendo ritrovare l’antica brillantezza all’ambiente di casa.

Il marmo: un rivestimento da scoprire

Il marmo è è un rivestimento che si ottiene dall’estrazione di una pietra, poi lavorata appositamente per formare delle lastre di varia dimensione e spessore. Esso rappresenta uno tra i rivestimenti più pregiati e apprezzati in tutto il mondo per la sua estetica e per le sue caratteristiche di versatilità.

Dal punto di vista geologico, il marmo è classificato come pietra metamorfica. Infatti, deriva dalla trasformazione del carbonato di calcio sottoposto a condizioni di forte pressione e di elevata temperatura. E’ proprio questo processo che conferisce al marmo le classiche e inconfondibili venature che lo caratterizzano e che lo rendono unico.

Il marmo è, come appena detto, caratterizzato dalla presenza di un fondo su cui si delineano delle venature. Le colorazioni possono variare in base alla tipologia. In generale, il marmo presenta elevata resistenza alle sollecitazioni (anche se può graffiarsi o macchiarsi!), elevata porosità e possibilità di essere levigato per mantenere la lucentezza.

Le tipologie di marmo

Come già accennato nei paragrafi precedenti, esistono varie tipologie di marmo che si distinguono le une dalle altre per le colorazioni e per le provenienze. Il più famoso in assoluto, che rappresenta, tra l’altro una delle eccellenze italiane, è il marmo di Carrara. Conosciuto in tutto il mondo, è stato utilizzato fin dall’epoca romana.

Un’altra tipologia di marmo di origine italiana è il marmo Botticino, che si presenta in colorazioni e sfumature beige. Di origine spagnola è invece il marmo nero Marquina, in cui spiccano le venature bianche. Ritornando in Italia e, in particolare, nella zona alpina, troviamo il marmo di colorazione verde con venature bianche.

Sulle sfumature del rosso è, invece, il marmo proveniente dalle cave nei dintorni di Verona. La costante, anche in questo caso, sono le venature che hanno colore bianco. Questi sono solo alcuni dei tipi di marmo che possono essere trovati e impiegati come rivestimento per interno ed esterno ad abitazioni e non solo.

Come lucidare il marmo

Secondo quanto detto in precedenza, le caratteristiche di porosità rendono il marmo suscettibile alla formazione di macchie e alla creazione di graffi o zone opacizzate. Proprio per questi motivi, sarebbe opportuno e necessario prendersi cura del marmo attraverso una regolare operazione di manutenzione con lo scopo di mantenerne intatta la lucentezza.

A tal proposito, il primo passo da effettuare è rappresentato dalla rimozione di polvere e di incrostazioni impiegando un panno imbevuto di acqua e sapone neutro. Una volta asciugata la superficie, è possibile effettuare la vera e propria lucidatura impiegando appositi prodotti. In caso di dubbio, potrebbe essere consigliabile contattare personale esperto.

Solo così, infatti, sarà possibile ottenere informazioni personalizzate in base alle condizioni in cui verte il proprio marmo. In generale, tuttavia, è bene sapere che esistono prodotti specifici per la lucidatura del marmo come cere e polveri di ossido di cerio. Anche alcune strumentazioni vengono impiegate in ambito professionale: è il caso delle levigatrici.

In conclusione…

Il marmo è una tipologia di rivestimento di origine naturale, essendo ricavata da una roccia metamorfica, che viene impiegato da secoli per le sue caratteristiche di raffinatezza e durabilità. Nonostante ciò, nel corso del tempo il marmo può andare incontro a fenomeni di opacizzazione o alla formazione di graffi e scalfiture.

Per mantenere intatto nel tempo la lucentezza di questo materiale, è necessario effettuare una regolare pulizia della superficie e impiegare prodotti appositi per la cura del marmo. Potrebbe essere utile, tuttavia, rivolgersi a personale specializzato per ottenere consigli personalizzati e poter valutare la necessità di impiego di macchinari appositi, come le levigatrici.

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